ATTIVITÀ EDUCATIVA

R9: Chi è dalla mia parte

 

 

 

 

 

AMBITI TRATTATI:

Preventing, Responding

COMPONENTI DI APPRENDIMENTO SOCIO EMOTIVO (IN INGLESE SEL):

Relationship skills, Responsible decision-making, Social awareness

ETÀ:

Ages 11-13, Ages 14-18

PANORAMICA

Durata: 25 minuti

Obiettivi Formativi: i partecipanti impareranno a…

  • Identificare i membri chiave della comunità che possono fornire supporto per i problemi di cyberbullismo

Parole chiave: comunità, supporto, assistenza, upstander, responsabilità, fiducia, risposta

Strumenti: Cerchi d’azione (slide 5)

Domande chiave:

  • Se avessi un problema, a chi potresti rivolgerti…
    • …dentro la scuola?
    • …fuori dalla scuola?
    • … online?
  • A chi chiederesti aiuto se fossi vittima di cyberbullismo?
    • Perché?
  • Quali azioni ti aspetteresti da loro?
  • A chi chiederesti aiuto se qualcun altro fosse vittima di cyberbullismo?
    • Perché?
  • Quali azioni ti aspetteresti che facessero?
  • Quali membri della tua comunità potrebbero aiutare a prevenire il cyberbullismo?
  • Quali azioni vorresti che intraprendessero?
  • Che ruolo pensi di avere nel tuo gruppo/comunità per aiutare a prevenire o rispondere al cyberbullismo?
    • Per esempio, chi interviene direttamente/media, chi può cercare aiuto per gli altri, chi dà consigli, chi mostra empatia e ascolta la vittima ecc.
Scarica la presentazione PowerPoint dell’attività
Introduzione (5 minuti)

Chi ci può aiutare

Spiegate ai ragazzi che questa sessione riguarda l’identificazione dei membri chiave della loro comunità (sia online che offline) che possono aiutare a prevenire o a rispondere al cyberbullismo, e le azioni che potrebbero intraprendere per farlo.

Chiedete di fare una lista di tutte le persone che potrebbero essere in grado di aiutarli (o di fornire aiuto a un altro ragazzo) se il cyberbullismo avesse luogo. Incoraggiateli a pensare alle persone che forniscono supporto a scuola e in ambienti esterni alla scuola (ad esempio, gruppi giovanili, club sportivi, famiglia, ecc.). Ci sono altre persone che possono aiutarli online (es. membri di un gruppo di gioco, amici/conoscenti online, organizzazioni, ecc.)?

Nota: potreste voler completare o fare riferimento all’attività “Una mano tesa” per aiutarli a creare le loro liste.

Condividete e discutete gli elenchi – ci sono persone comuni agli elenchi di tutti (ad esempio, insegnanti/membri del personale, leader di gruppi giovanili, ecc.)?

Attività (15 minuti)

Cerchi d’azione

Usando la diapositiva 5, mostrate ai giovani il foglio di lavoro “Cerchi d’azione”. Spiegate che dovrebbero prendere in considerazione le persone sulla loro lista e inserirle nei cerchi concentrici, in base a quanto sostegno e attivazioni pensano possano fornire in una situazione di cyberbullismo.

Dovrebbero iniziare scrivendo il proprio nome nel cerchio centrale, poi aggiungere i nomi in base a quanto aiuto/sostegno possono dare – quelli che possono fornire il massimo sostegno dovrebbero essere messi nei cerchi più vicini il cerchio centrale, quelli che possono fornire meno sostegno, dovrebbero essere inseriti in quelli più esterni. 

Ricordate che mettere una persona in un cerchio esterno non significa che non possa aiutarli; potrebbero ancora essere in grado di offrire un aiuto che altri non potrebbero proprio dare!

Una volta riempiti i cerchi, chiedete di aggiungere ad ogni cerchio alcune azioni che quelle persone potrebbero intraprendere, o di specificare il supporto che potrebbero offrire (ad esempio, una persona in un cerchio interno potrebbe rimuovere i commenti di un bullo online, attivare servizi di supporto come una consulenza per la persona presa di mira e/o far si che il bullo sia ritenuto responsabile delle proprie azioni). 

Dovrebbero anche riempire il cerchio centrale (dove è il loro nome) con le azioni che potrebbero intraprendere loro stessi per prevenire e rispondere al cyberbullismo contro di loro o contro altri.

I partecipanti possono anche:

  • Tracciare una linea per dividere in due il cerchio, poi usare un lato per elencare le azioni che aiutano a prevenire il cyberbullismo, e l’altro per elencare le azioni che aiutano a rispondere al fenomeno.
  • Disegnare una linea per dividere il cerchio, poi usare un lato per elencare le azioni che le persone potrebbero fare online, e l’altro per le azioni offline.

Ridisegnare il cerchio e completare l’attività al contrario, inserendo in ogni cerchio un’azione specifica e poi scrivendo i nomi delle persone che possono compiere quelle azoni. Il nome di una stessa persona potrebbe apparire in più cerchi, e aiutare in più modi.

Plenaria (5 minuti)

Incoraggiate i ragazzi a condividere i loro “Cerchi d’azione” e a confrontare i uggerimenti. Chiedete loro di riflettere sul ruolo che credono di avere loro stessi in una comunità, per prevenire o rispondere al cyberbullismo.

Per gli educatori

Studiate che, nella vostra scuola/organizzazione, è responsabile della gestione degli episodi di cyberbullismo. Assicuratevi di avere familiarità con le politiche di anti-bullismo e con le procedure di denuncia e segnalazione vigenti nella vostra scuola/organizzazione.

Pensate a come potreste consigliare gli studenti e i loro genitori/tutori sulle persone cui rivolgersi. Potete includere queste informazioni sul sito web della scuola o condividerle attraverso i canali di comunicazione usati per contattare studenti e (come newsletter, e-mail e social media).