ATTIVITÀ EDUCATIVA

R4: Entrare in azione

 

 

 

 

 

AMBITI TRATTATI:

Preventing, Responding

COMPONENTI DI APPRENDIMENTO SOCIO EMOTIVO (IN INGLESE SEL):

Responsible decision-making, Self-awareness, Self-management

ETÀ:

Ages 11-13, Ages 14-18

PANORAMICA

Durata: 45 minuti

Obiettivi Formativi: i partecipanti impareranno a…

  • Riconoscere come diverse situazioni online li fanno sentire
  • Immaginare come gli altri potrebbero sentirsi in quelle stesse situazioni online
  • Valutare come le risposte agli episodi di bullismo possono avere conseguenze positive o negative, a seconda del contesto e del momento

Parole chiave: cyberbullismo, emozioni, controllo, strategie, intervenire, spettatore, positivo, negativo, impatto, conseguenze

Strumenti: foglio ‘Considerare le risposte’ (slide 6)

Domande chiave:

  • Quali emozioni sono di alta/bassa intensità?
  • Come ti senti quando vedi che qualcun altro è vittima di bullismo online?
    • Ti senti diversamente se si tratta di qualcuno che conosci/non conosci personalmente? Perché?
  • Come potrebbero sentirsi gli altri in quella stessa situazione?
  • In che modo le nostre emozioni cambiano il modo in cui rispondiamo a situazioni difficili?
  • Quali emozioni portano a risultati migliori?
Scarica la presentazione PowerPoint dell’attività
Introduzione (10 minuti)

Riordinare le emozioni

Partendo dalla diapositiva 4, mostrate agli studenti una selezione di parole dal “Mood Meter” (vedete l’attività ‘Prendi un meta-momento’ per maggiori dettagli).

Chiedete agli studenti di discutere queste parole in coppia e di valutare il livello di intensità di ogni emozione – dove si collocherebbe su una scala da 1 (meno intenso) a 10 (più intenso)?

Invitateli a condividere le loro idee sulla posizione di ogni parola sulla scala. Ci sono dei disaccordi? Possono citare un esempio in cui loro (o altri) potrebbero aver provato quell’emozione, per giustificare la sua intensità?

Attività (25 minuti)

Pensare a una reazione

Usando la diapositiva 5, presentate ai ragazzi gli esempi di alcune situazioni online e chiedete loro di descrivere come potrebbero sentirsi in ogni scenario. Incoraggiateli a riflettere anche su come potrebbe sentirsi la persona presa di mira, così come la persona o le persone che perpetrano il comportamento negativo. Gli studenti possono usare gli aggettivi delle emozioni usati nell’attività iniziale, o esprimere altre emozioni non ancora prese in considerazione.

Mostrate lo scenario nella diapositiva 6. Chiedete di immaginare di essere testimoni di questo comportamento online, e di intraprendere un’azione di risposta.

Sulla diapositiva 6 mostrate il foglio di lavoro ‘Pensa a una reazione’ e datene una copia ad ogni studente. Spiegate che ognuno deve completare il  percorso: in primo luogo, deve scegliere due emozioni che potrebbe provare in quello scenario – un’emozione più intensa e una meno intensa. Può segnarle sul foglio di lavoro, sia come parole che come “emoji” per esprimere i suoi sentimenti.

In base alle emozioni scelte, dovrebbe poi fornire due esempi di ciò che potrebbe dire o fare successivamente (ad esempio, se si sente arrabbiato, potrebbe scegliere di inviare un messaggio sgradevole al bullo, oppure di segnalare il bullo al gioco/app usando il pulsante “Segnala”). 

Per ogni esempio, gli studenti dovrebbero poi riflettere su quale potrebbe essere il risultato/conseguenza (ad esempio, se invii un messaggio cattivo a un bullo, potrebbe iniziare a fare il bullo con te. Se denunci un bullo, potrebbe essere costretto a rimuovere i suoi messaggi o affrontare un “ban”, ecc.)

In gruppo, chiedete di condividere i loro percorsi e incoraggiateli a fornire suggerimenti alternativi su cosa direbbero/farebbero o cosa potrebbe succedere in seguito ad azioni diverse. Per esempio, a seconda delle loro esperienze, alcuni potrebbero pensare che denunciare un bullo non funziona, e che non succederà nulla. Altri potrebbero credere invece che questo metodo sia efficace.

Discutete quali percorsi potrebbero essere utili in alcune situazioni, e quali più utili in altre.

Plenaria (10 minuti)
Percorsi positivi

Chiedete infine di guardare di nuovo i loro percorsi e decidere quali portano ad un risultato positivo (cioè migliorano la situazione in qualche modo) e quali invece portano ad un risultato negativo (peggiorano la situazione).

Incoraggiateli a selezionare il percorso “migliore” che loro o altri studenti hanno creato – quale sarebbe il modo più efficace per offrire aiuto in quel determinato scenario?

Nota per gli educatori:

Per questa attività viene fornito uno scenario/situazione. Se avete altro tempo da dedicare, potreste chiedere agli studenti di pensare ad altri scenari di cyberbullismo e completare nuovamente i percorsi per mostrare le loro reazioni in quelle situazioni.

Se lo desiderate, potete anche “espandere” i percorsi chiedendo agli studenti di considerare almeno tre azioni diverse per ogni emozione, e più conseguenze possibili per ogni azione.