ATTIVITÀ EDUCATIVA

P1: Chi sono i tuoi modelli di riferimento?

 

 

 

 

 

AMBITI TRATTATI:

Preventing, Responding

COMPONENTI DI APPRENDIMENTO SOCIO EMOTIVO (IN INGLESE SEL):

Relationship skills, Responsible decision-making, Social awareness

ETÀ:

Ages 11-13, Ages 14-18

PANORAMICA

Durata: 40 minuti

Obiettivi Formativi: i partecipanti impareranno a…

  • Cogliere le caratteristiche/qualità di modelli di riferimento positivi
  • Identificare dei modelli di riferimento nelle comunità locali e online
  • Capire come questi modelli possano aiutare a prevenire il cyberbullismo

Parole chiave: cyberbullismo, caratteristiche, tratti, qualità, modelli di riferimento, ispirazione, comunità, prevenzione

Strumenti: Google Slide, ‘Modelli di Riferimento – Top Trumps’ (slide 8)

Domande chiave:

  • Cos’è un modello di riferimento positivo?
    • Quali tratti o caratteristiche specifiche li contraddistinguono?
    • Perché le persone dovrebbero ispirarsi a loro?
  • Chi sono i tuoi modelli di riferimento…
    • …nella tua comunità locale?
    • …a scuola?
    • …nella tua community o nei gruppi online di cui fai parte?
  • Perché ti ispiri a queste persone?
  • Cosa potrebbero insegnarci le loro azioni e le loro parole riguardo alla lotta al cyberbullismo?
Scarica la presentazione PowerPoint dell’attività
Introduzione/Brainstorming (5 minuti)

Cosa è un modello di riferimento?

Chiedete ai partecipanti cosa pensano voglia dire “essere un modello di riferimento”, e che qualità lo contraddistinguano.

A seconda del materiale/risorse a disposizione, è possibile raccogliere le loro idee in diverse modalità:

  • Usare una lavagna con post-it diversi a seconda delle diverse qualità citate
  • Disegnare una mappa concettuale, grafici o altri strumenti visivi per segnare le qualità citate
  • Raccogliere le idee attraverso strumenti di word-cloud online, come “mentimeter.com” (previa registrazione necessaria).

Discutete le idee emerse e condividete la slide 5 che suggerisce alcuni tratti tipici dei modelli di riferimento – chiedete poi se concordano con le qualità suggerite.

Attività (25 minuti)

Il gioco – Top Trumps

Spiegate che dovranno individuare i modelli di riferimento che esistono nelle loro comunità offline e online, tenendo in considerazione quali siano le loro qualità e come le loro parole e azioni possano aiutare le persone ad affrontare il cyberbullismo. Questi modelli non devono necessariamente parlare di cyberbullismo, ma anche di altre tematiche: le loro qualità possono essere di ispirazione per gli altri a comportarsi in modo da prevenire o rispondere al cyberbullismo.

Chiedete ai partecipanti chi possano essere i loro modelli di riferimento – potrebbero essere un adulto di fiducia, una figura all’interno dell’ambiente scolastico, un membro appartenente alla loro comunità locale a cui si ispirano, un influencer che promuove comportamenti e messaggi positivi online, un utente online che seguono con particolare interesse.

Mostrate loro il fac-simile delle carte “Top Trumps” e chiedete a ognuno di creare una o più carte “Top Trumps”, ispirate ai loro personali modelli di riferimento. Se i partecipanti non conoscessero il gioco “Top Trumps” qui potete trovare una semplice spiegazione (si veda la traduzione in italiano delle istruzioni delle carte nelle slides).

Prima di creare le carte “Top Trumps”, potrebbe essere utile concordare con i partecipanti quanto segue:

  • Le qualità (massimo cinque) da includere in ogni carta. Possono essere quelle elencate nella slide n.5 o se ne possono scegliere delle altre, se concordate tra tutti i partecipanti.
  • I modelli di riferimento sulle carte. Può essere una buona idea selezionare una lista di personaggi suggeriti dai partecipanti e poi distribuirli (una carta o più a testa). In questo modo si eviteranno ripetizioni!

Distribuite i fac-simile delle carte “Top Trumps”, date loro del tempo per disegnare/aggiungere un’immagine dei modelli di riferimento e per assegnare un punteggio per ciascuna delle cinque caratteristiche.

NOTA: Chiedete ai partecipanti di assegnare punteggi verosimili e onesti. Ciascuno ha punti di forza e di debolezza, e i partecipanti dovrebbero essere obiettivi nel riconoscerli. Top Trumps può rivelarsi un gioco poco divertente se tutti i personaggi hanno i punteggi massimi per ciascuna caratteristica!

É opportuno ricordare ai partecipanti di stare attenti soprattutto nell’assegnare i punteggi ai modelli di riferimento appartenenti alle loro comunità locali (adulti di fiducia, insegnanti, ecc.) Se questi modelli dovessero vedere i punteggi assegnati loro, sarebbero d’accordo con il giudizio dato dai partecipanti?

Una volta che i partecipanti hanno completato le loro carte “Top Trumps”, dovrebbero compilare anche il retro di ciascuna carta, scrivendo quali “insegnamenti” ciascun modello potrebbe fornire alle persone, relativamente alla lotta al cyberbullismo.

Plenaria (10 minuti)

Raccogliete tutte le carte “Top Trumps” completate dai partecipanti. A seconda del numero di carte create, si può decidere se fornire un set ad ogni coppia di studenti, o se invitare solo due studenti a giocare, mentre gli altri guardano. Dopo che ogni mano è stata giocata, incoraggiate gli studenti che giocano a condividere con il resto del gruppo i dettagli di come quel modello di riferimento potrebbe aiutare ad affrontare il cyberbullismo.

Nota per gli educatori:

Il mazzo di carte “Top Trumps” costituisce una risorsa che potrebbe essere utilizzata in sessioni future con i ragazzi, per ispirare e promuovere comportamenti positivi. Potreste lavorare con altri partecipanti che potrebbero trarre beneficio dal vedere o usare queste carte – ad esempio altri compagni dei vostri studenti, o altri gruppi di giovani nella vostra comunità.

Poiché queste carte sono una “celebrazione” di alcuni modelli di riferimento, potrebbe essere opportuno trovare il modo di condividerle con la propria comunità, per “riconoscere pubblicamente” questi modelli.